Sanificazione ozono per il settore lattiero-caseario
I nostri sistemi di sanificazione con ozono vengono usati in aree come vasche di coagulazione, sale di formatura e locali di stagionatura per risolvere problemi come biofilm batterici sulle superfici di lavorazione, contaminazioni da muffe in ambienti umidi e cattivi odori derivanti dalla fermentazione indesiderata.
Aree
Ricezione e stoccaggio del latte crudo
Questa fase è il primo punto critico: la sanificazione qui previene l'introduzione di patogeni nell'intera linea produttiva.
PUNTI CRITICI
- Serbatoi di raccolta
- Tubazioni
- Pompe
- Valvole
Pastorizzazione e trattamento termico
La pastorizzazione riduce il carico microbico, ma le superfici e le tubazioni richiedono sanificazioni mirate per evitare ricontaminazioni.
PUNTI CRITICI
- Pastorizzatori
- Serbatoi di accumulo
- Tubazioni
- Valvole
Coagulazione e lavorazione della cagliata
Nelle vasche e sulle attrezzature di lavorazione la pulizia meccanica è fondamentale per rimuovere residui organici che favoriscono muffe e batteri.
PUNTI CRITICI
- Vasche di coagulazione
- Coltelli
- Nastri trasportatori
Pressatura e formatura
Stampi, presse e superfici di lavoro sono punti di contatto diretto con il prodotto e richiedono sanificazioni tra un ciclo e l'altro.
PUNTI CRITICI
- Presse per formaggi
- Stampi
- Tavoli di lavoro
Salatura
I bagni di salamoia e le vasche possono diventare serbatoi di contaminanti se non gestiti e sanificati correttamente.
PUNTI CRITICI
- Bagni salamoia
- Vasche
- Tavoli di applicazione sale
Stagionatura e maturazione
Le celle e gli scaffali di stagionatura richiedono un controllo rigoroso di umidità e aria perché sono le aree più sensibili alla formazione di muffe.
PUNTI CRITICI
- Celle frigorifere
- Scaffali
- Sistemi di umidificazione
Confezionamento e packaging
Il confezionamento è il punto finale prima che il prodotto entri nel mercato: la sanificazione qui tutela la shelf-life e la sicurezza del consumatore.
PUNTI CRITICI
- Linee di confezionamento
- Nastri trasportatori
- Tavoli di imballaggi
Magazzino e stoccaggio prodotti finiti
Lo stoccaggio richiede sanificazioni per evitare contaminazioni da movimentazione e per preservare i prodotti fino alla distribuzione.
PUNTI CRITICI
- Celle frigorifere
- Scaffalature
- Carrelli e pallet
Laboratori di controllo qualità
I laboratori devono ridurre al minimo le contaminazioni incrociate per garantire risultati di analisi affidabili.
PUNTI CRITICI
- Strumenti analitici
- Tavoli di lavoro
- Microscopi
- Cappe di protezione
Aree comuni e servizi
Pavimenti, corridoi, spogliatoi e servizi igienici sono punti di diffusione possibile di contaminanti che possono raggiungere l'area produttiva.
PUNTI CRITICI
- Pavimenti
- Corridoi
- Spogliatoi
- Bagni
- Zone di movimentazione carrelli
Problemi
Muffe
Le muffe sono tra i contaminanti più frequenti nei caseifici, soprattutto nelle aree ad alta umidità e contatto prolungato con le forme.
AREE CRITICHE
- Stagionatura
- Pressatura
- Bagni salamoia
Batteri patogeni
I batteri patogeni rappresentano un rischio critico per sicurezza alimentare e conformità normativa, richiedendo interventi rigorosi e continuativi.
AREE CRITICHE
- Latte crudo
- Pastorizzatori
- Linee di confezionamento
Contaminazione crociata
È uno dei problemi più insidiosi, perché può diffondersi rapidamente attraverso superfici, utensili, ambienti e movimenti del personale.
AREE CRITICHE
- Cagliata
- Stagionatura
- Magazzino
Odori e qualità dell'aria
La qualità dell'aria influisce sia sul prodotto che sul comfort degli operatori e può indicare la presenza di batteri, muffe o VOC.
AREE CRITICHE
- Stagionatura
- Linee di confezionamento
Biofilm e residui organici
I biofilm sono tra i problemi più difficili da eliminare e richiedono protocolli specifici e verifiche regolari, poiché resistono ai normali detergenti.
AREE CRITICHE
- Tubazioni
- Vasche
- Superfici di contatto